Cotone biologico Vs Cotone standard

Cotone biologico o cotone standard?

Ma cosa cambia? Non sono tutte e due fibre naturali?
Sulla carta si.

In realtà ci sono delle differenze sostanziali.

 

Natura o chimica?

Il cotone biologico (o organico) si differenzia dal classico cotone standard che troviamo in commercio perché è coltivato seguendo le regole di agricoltura biologica.

 

Questo tipo di agricoltura non prevede l'uso di sostanze chimiche (pesticidi, diserbanti ecc.), utilizzate invece in maniera massiccia per la coltivazione intensiva di cotone standard ed estremamente dannose per l’ambiente e per gli stessi agricoltori che lavorano nei campi.

 

Le sostante usate nella produzione di cotone tradizionale hanno un impatto negativo anche quando lo indossiamo.

 

Queste sostanze infatti rimangono nel tessuto, diventando potenzialmente pericolose sia per la nostra pelle (nel momento in cui andiamo ad insossarlo), sia per l’ambiente in quanto vengono rilasciate nell’acqua durante i lavaggi.

 

Il cotone biologico al contrario viene trattato in modo naturale sia nella fase della coltura che della raccolta, ed è privo di queste sostanze pericolose.

 

Rotoli di tessuto di cotone

 

Questione di etica

Il vantaggio del cotone biologico non si ferma al pianeta o alla nostra pelle.

 

L'agricoltura biologica ha anche un impatto sociale più etico e a misura d'uomo, perché seguendo i principi della coltivazione “naturale” vengono anche rispettati due principi chiave del mondo del lavoro: salute ed equità.

 

Come riconoscere il cotone biologico?

Ad occhio nudo potresti farcela se ti chiami Superman.

Ma in tutti gli altri casi hai queste soluzioni:

  • leggere l'etichetta della t-shirt o del capo che vuoi acquistare
  • chiedere informazioni al brand o cercarle sul loro sito
  • verificare le certificazioni

Le certificazioni sono una delle chiavi principali per avere delle rassicurazioni in più.

 

Il cotone biologico che utilizziamo ad esempio è certificato G.O.T.S (Global Organic Textile Standard) e OEKO-TEX Standard 100.

 

Sono tra le certificazioni indipendenti più importanti e complete a livello internazionale in quanto verificano che la fibra sia realmente biologica e che tutta la filiera rispetti determinati standard ambientali e sociali. 

 

Enti no profit come la FAIR WEAR Foundation sono fondamentali allo stesso modo, preoccupandosi che venga garantito il rispetto dei lavoratori.

 

I maggiori produttori di cotone sono Africa, Asia e America, territori in cui spesso i controlli non sono una sana abitudine.

 

Sapere che il capo che indossi proviene da filiere controllate è una punto di forza in più per fare una scelta consapevole e responsabile in fase di acquisto da un brand piuttosto che da un altro.

  

Ricordati di non vergognarti di fare domande ai brand o ai negozi per chiedere chiarimenti.

Se non hanno nulla da nascondere saranno felici di rispondere a tutte le tue domande.

 

Nell’era del “Green Washing” il confine tra un vero approccio sostenibile ed un marketing che mira al profitto è molto sottile ed è sempre meglio stare con dieci occhi aperti.

 L'etichetta della nostra t-shirt unisex in 100% cotone biologico Local Heroes

 

Vantaggi e svantaggi

Scegliere capi realizzati in cotone biologico ha diversi aspetti positivi e qualche (pochi) lati negativi.

Provo a riassumerteli in una tabella:

 VANTAGGI
Non sono utilizzate sostanze chimiche
È più salutare per la pelle
Proviene da sementi non geneticamente modificate (no OGM)
Non è dannoso per la salute degli agricoltori
Consuma il 91% di acqua in meno in fase di coltivazione rispetto al cotone tradizionale
Le emissioni di gas nocivi nell'ambiente vengono ridotte del 46%
Rispetta maggiormente il terreno (essere coltivato in regime di rotazione agricola)
Ha una qualità maggiore rispetto al cotone standard, risultando anche più piacevole e morbido (anche se questo dipende anche dalla lavorazione)
È biodegradabile (i tessuti stampati però hanno un tempo di bio-degradazione più lento)

 

Una bella lista di aspetti positivi.

Veniamo ora a quelli meno positivi.

 

 SVANTAGGI
È più costoso produrlo (e quindi risulterà più costoso al cliente finale)
Richiede una maggiore cura del tessuto (non essendo trattato chimicamente è più delicato)

Una produzione di cotone biologico intensiva e su larga scala rischierebbe di essere comunque poco sostenibile

 

 

Ora che hai un bel pò di informazioni vai a guardare i nostri capi in 100% cotone biologico certificato. Li trovi cliccando QUI

 

L'etichetta di cotone organico certificato presente sui nostri capi

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